votificio
s. m.- ABBREVIAZIONI
* parola mai attestata abbr. abbreviato agg. aggettivo agg.le aggettivale ar. arabo art. articolo, articolato avv. avverbio avv.le avverbiale cong. congiunzione did. didascalia ebr. ebraico ediz. edizione f. femminile fam. familiare fr. francese giapp. giapponese gr. greco indef. indefinito ing. inglese inter. interiezione intr. intransitivo inv. invariabile iron. ironico it. italiano lat. latino loc. locuzione m. maschile n. neutro p. pagina part. particella pers. persiano pl. plurale port. portoghese p. pass. participio passato p. pres. participio presente prep. preposizione pron. pronome, pronominale rifl. riflessivo s. sostantivo s.le sostantivale scherz. scherzoso spagn. spagnolo spreg. spregiativo superl. superlativo s.v. sotto la voce ted. tedesco tit. titolo tr. transitivo v. vedi, verbo
(Iron.) Fabbrica di voti, luogo in cui si vota freneticamente.
- Nel corso del vertice pomeridiano di venerdì scorso tra i rappresentanti delle opposizioni e la giunta si è infatti raggiunto l’accordo per il ritiro della stragrande maggioranza dei 1.450 emendamenti ostruzionistici. Oggi dunque il Consiglio si dovrebbe trasformare in una sorta di «votificio» anche se è chiaro che le opposizioni, pur non potendo bloccare i lavori, sfrutteranno fino all’ultimo secondo i minuti a loro disposizione per contestare l’operato della giunta. (Adige, 19 dicembre 2011, p. 15, Trento).
- La riduzione del Parlamento a votificio non semplifica le cose. Tutti gli emendamenti, ad progettum, aziendam o personam, cercano disperatamente un treno legislativo su cui saltare, e di solito finiscono per trovarlo nel maxi emendamento alla legge di Stabilità, patchwork che la maggioranza deve approvare in pochi minuti, in piena notte e a occhi chiusi. (Antonio Polito, Corriere della sera, 9 aprile 2016, p. 1, Prima pagina).
Tipo: Suffissazione / Denominale
Formanti: voto, -ificio
Pubblicato in: Neologismi quotidiani, Firenze 2003
Il Vocabolario Treccani. Neologismi. Parole nuove dai giornali, Roma 2008